Piscina Naturale
Il prodotto finale è figlio di una visione. L’intervento è stato inserito all’interno di un contesto paesaggistico totalmente piatto. Il tutto nasce attraverso l’immaginazione di una scenografia d’acqua, dove individuata la posizione migliore per l’intervento, si è proceduto a scavare seguendo l’andamento delle rocce e cercando di assecondare il terreno realizzando ciò che in realtà “il luogo vuole” .
E’ stato cosi assecondato l’originale strato geomorfologico della terreno, realizzando su di esso una struttura cementizia additivata e armata con fibra di vetro.
L’impermeabilizzazione è avvenuta attraverso l’utilizzo di microcemento osmotico, opportunamente tematizzato e colorato secondo le esigenze del progetto. Sono stati utilizzati dei toni di colore presenti nella vicina area marina, non più lontana di 1 km , al fine di rendere l’intervento quanto più autentico possibile.
Gran parte delle pareti, infatti, sono caratterizzate da un gioco di toni che degradano dal sabbia al grigio seta ed infine al grigio breccia; creando così una incredibile suggestione che rimanda ai riflessi marini della non lontana località marina.
Le pavimentazioni dell’intorno recano invece il particolare colore rossastro della campagna circostante, realizzato con tecnica a stampo, priva di tonalizzazioni di colore, e con una matrice di stampo molto morbido quasi impercettibile.
I muretti a secco perimetrali, ricreati secondo le tecniche classiche dei contadini pugliesi, fungono da contenimento al materiale di scavo, totalmente recuperato nell’intorno ed inoltre a dare verosimibilità all’invaso d’acqua.
Possiamo quindi dire che: la cornice definita scenografia è di fondamentale supporto al progetto acqua che ne diventa come sostenevano i filosofi greci l’onfalon.
Progettista: Alberto Peschiulli
PISCINA VINCITRICE DEL ITALIAN POOL AWARD 2017 – Primo premio