PISCINA EFFETTO NATURALE , l’utilizzo di intonaci scenografici, monocolore per il rivestimento delle piscine con struttura in cemento armato, si stanno sempre piu’ diffondendo in Italia.
Negli ultimi anni infatti, dall’estero, soprattutto dagli Stati Uniti, dove queste tecniche di rivestimento sono diffuse oramai da molti anni,sono arrivate da noi, tramite diversi rivenditori, sistemi di rivestimento del cemento armato particolarmente accattivanti e scenograficamente attraenti con finiture colorate, molto vicine a cio’ che la natura ha sempre prodotto come la sabbia, la pietra, la terra.
Lo sviluppo inoltre di nuovi tipi di metodologie costruttive delle piscine, accompagnate da una coscienza ecologica, fomentata soprattutto dagli architetti ambientalisti, e da una clientela sempre piu’ selezionata ed esigente,sta introducendo con sempre maggiore forza questi sistemi di rivestimento grazie al loro effetto naturale
Questo tipo di finiture, sono applicate generalmente quasi sempre a mano, con spessori diversi a seconda del tipo di prodotto, con sistemi di lisciatura più o meno accurati, piu’ o meno evidenti e accurati.
La loro struttura chimica varia a seconda del modello di prodotto,che puo’ essere a matrice plastica quindi contenente resine mono o bicomponenti, o a matrice cementizia quindi contenenti inerti silicei e cementi di varia colorazione e durezza.
Ovviamente piu’ il componente strutturale contiene cementi e quarzi e piu’ l’effetto finale sara’ scenograficamente naturale, viceversa piu’ la miscela conterra’ resine sintetiche piu’ l’effetto si allontanera’ dai canoni estetici naturali.
Una causa diretta, inoltre, dovuta alle matrici strutturali dei prodotti’ e ‘ l’effetto visivo della profondita’ tridimensionale.
Infatti i prodotti cementizi che contengono quarzi colorati a vista oltre a dare un colore caratteristico all’acqua dovuto alla riflessione e diffusione nel liquido delle dominanti azzurre dell’atmosfera, creano un effetto naturale
tridimensionale che e’ completamente assente nei prodotti a base di resine , che risultano di conseguenza piatti, interferendo nel colore dell’acqua solo se essi stessi risultano colorati.
Un pò come fanno i liner di PVC o le pitture in clorocaucciu’.
Di contro, i rivestimenti a base cementizia, risultano essere piu’ delicati rispetto ad i rivestimenti plastici soprattutto per quel che riguarda la conduzione futura della piscina.